Hell in high heels |
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  Elizabeth Geller Certi momenti, certe vittorie, le puoi solo festeggiare con il tuo barman di fiducia.
Lucius aveva ragione, non usciva dal suo ufficio da giorni se non di notte, e non ammetteva nessuno, nemmeno lei
CITAZIONE starà facendo mea culpa per non essere riuscito a salvare almeno lei e bla bla bla....ma se trama un Malfoy con una Geller e una Balck, non c'è scampo per nessuno. Non ho forse ragione, Elisabeth?
" forse hai ragione " avevano la loro bella esperienza in trame e sotterfugi, e severus lui semplicemente non era totalmente come loro
" Severus è diverso da noi, non riesco ad afferrarlo totalmente ma è diverso..e poi c'è questo lavoro da preside e c'è Potter, non avrebbe mai potuto festeggiare iente senza aver finito il lavoro...e non avrebbe mai festeggiato la morte della sua lily"
CITAZIONE non mi ha fatto uscire dalla nostra camera per due giorni interi. Probabilmente voleva essere sicura di avermi punito abbastanza da non farmi guardare nessun'altra donna.
" scommetto che non ha avuto bisogno della frusta per tenerti buono .." ne convenne maliziosa,prima di scoppiare a ridere, una risata delicata,femminile e giovane- quella donna era tutto il contrario di tutto .
" qualcuno ?" chiese non avendo nessuno
Intanto, nel roseto Scorpius Malfoy vestito con una giacca di pelle, una semplice camicia blu e dei denim davvero usurati stava parlando con Narcissa Malfoy. Doveva ritrovare quella peste ma poi aveva visto sua nonna ....oltre modo bellissima ed intenta ad osservare le sue rose, aveva dovuto fermarsi ad osservarla ed aveva dovuto parlarle - lei gli si era rivolta senza la minima diffidenza e adesso Scorpius le stava parlando della sua passione per l'erbologia e di come aveva curato il suo di roseto - che senza che Narcissa sapesse, era lo stesso roseto ma in un altro tempo e intanto lui gesticolava animatamente provocando le risate della padrona di casa - diamine poteva anche non andarsene mai con queste parvenze di felicità.
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