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| Non esiste il bene e il male… esiste solo il potere e chi è troppo debole per usarlo!  Lucius Malfoy Mago
Tutto si stava preparando. Lentamente ma inesorabilmente l'avanzata delle forse del Signore OScuro stava piegando il Mondo Magico e il Ministero della Magia era ormai quasi del tutto preso.
Villa Malfoy era sempre il quartier generale, ma Lucius era stanco e aveva deciso di mettere un freno a coloro che andavano e venivano a loro piacimento.
Aveva deciso di reagire, non era da lui subire in quel modo e sebbene la sua saggia moglie lo avesse consigliato bene in più di un'occasione, di star tranquillo e lasciar
correre, era giunto il tempo di cambiar registro.
Lui era un Malfoy, un mago temuto e rispettato, non era tollerabile essersi ridotto così. Non aveva più rispetto nemmeno per se stesso e adesso che aveva toccato il fondo e se ne era reso conto, per lui era giunto il momento di rinascere dalle proprie ceneri.
In primis cercò la complicità di una strega, tale Elisabeth Geller che lo aveva sempre ammirato. Con la scusa di dover discutere con lei sul progetto di ristrutturazione del laboratorio di pozioni, aveva chiesto di vederla.
Si trovava davanti all'ufficio di lei, nei sotterranei del castello di Hogwarts.
Vestito di tutto punto, con la barba ben rasata e lo sguardo fiero e luminoso di un tempo, bussò alla pesante porta di quercia con il manico del suo bastone.
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