Una notte al cottage

'Pureblood

-Le persone che progrediscono nella vita sono coloro che si danno da fare per trovare le circostanze che vogliono e, se non le trovano, le creano.

Astoria Greengrass

Student, 16, Slytherin

Mi sentivo nervosa e preoccupata. Stavo bene in compagnia di Draco e non potevo sopportare l'idea di essere costretta a smettere di frequentarlo a causa di mia sorella.
No, Daphne non mi avrebbe tenuto in pugno. Avrei fatto l'impossibile per contrastarla, in fondo doveva pur avere qualche scheletro nell'armadio!
Buona idea. Io e Blaise siamo diventati molto amici negli ultimi mesi, ma non mi è mai passata per la mente l'idea di chiedergli una cosa del genere. A dire il vero non ho mai avuto bisogno di conoscere informazioni di questo tipo, ma adesso si, risposi pensierosa.
Blaise era un amico fidato e sincero, perciò ero certa che avrebbe fatto il possibile per rendersi utile.
Io e lui avevamo condiviso molto nell'ultimo periodo, ci eravamo avvicinati sempre di più e forse era stato per questo che avevo deciso di dare il mio primo bacio proprio a lui. Non ero innamorata di Blaise così come lui non lo era di me, ma esisteva un forte legame di amicizia e una notevole attrazione reciproca che ci aveva portato talvolta a perdere il controllo delle nostre azioni.
Ero talmente assorta in quelle riflessioni che impiegai qualche secondo ad afferrare le parole di Draco.
Adesso capisco il motivo di questa improvvisa lealtà. Capita mai che i Bulstrode non agiscano per il proprio tornaconto personale?, domandai retoricamente facendo una piccola smorfia.
Poco dopo sgranai gli occhi non appena il ragazzo parlò di matrimonio.
Tu e Millicent sposati? Ti consiglio di opporti con tutte le tue forze, commentai in tono deciso.
Millicent era una brutta persona, era falsa, egoista e manipolatrice e Draco non meritava di passare la vita affianco ad una come lei.
Rimasi piacevolmente stupita quando Draco mi strinse con dolcezza la mano per farmi capire che mi sarebbe stato sempre vicino. Ricambiai la stretta rendendomi conto che, nonostante non ci fossimo praticamente mai sfiorati in tutti quegli anni, quel contatto non mi dispiaceva affatto.
Si, devi riabilitare il nome della tua famiglia. I Malfoy devono tornare ad essere oggetto di stima e ammirazione come avveniva in passato, lo incoraggiai.
Ma sei proprio sicuro di non volere aiuto? Sai benissimo che puoi contare su di me, aggiunsi assumendo un'aria preoccupata.

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-Le persone che progrediscono nella vita sono coloro che si danno da fare per trovare le circostanze che vogliono e, se non le trovano, le creano.

Astoria Greengrass

Student, 16, Slytherin

Annuii pensierosa alle parole di Draco, aveva ragione.
È vero, è preferibile che ci parli io. Tu hai meno occasioni di frequentarlo, risposi pensando con rammarico al fatto che quest'anno non avrebbe frequentato la scuola di Hogwarts.
Il Signore Oscuro l'aveva privato persino di questo, gli stava impedendo di vivere un'adolescenza normale e non riuscivo a sopportarlo.
Dimenticai per un attimo quelle preoccupazioni quando sentii le successive parole del ragazzo.
Interessante, non mi avevi mai parlato delle tue tendenze sessuali, ridacchiai divertendomi a prenderlo in giro.
Non avevo nulla contro i gay, ma scherzavo con Draco sull'argomento perchè sapevo benissimo che lui non lo era.
Poco dopo il mio cuore perse un battito quando mi accorsi dell'intensità con cui mi stava osservando.
Cosa intendeva dire?
Stava pensando di sposare me in futuro?
Mi rimproverai immediatamente per quegli sciocchi pensieri, ero una stupida, una grandissima stupida. Io e Draco non stavamo insieme, lui non era innamorato di me e non ci eravamo mai considerati fino a pochi giorni prima… perchè avrebbe dovuto farmi una proposta del genere?
Come mi era venuto in mente?
Hai solo 17 anni, stai già prendendo in considerazione l'idea di sposarti?, gli domandai non potendogli parlare dei miei sciocchi pensieri di poco prima.
I ragazzi della tua età che pensano al matrimonio si contano sulle dita di una mano, aggiunsi stupita.

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Astoria Greengrass

Student, 16, Slytherin

Scoppiai a ridere alla risposta di Draco, adoravo scherzare con lui in quel modo. Quelle battute riuscivano a farmi dimenticare tutti i miei problemi.
Hai ragione, come ho fatto a non pensarci? Quella stanza rosa così femminile avrebbe dovuto farmi capire tutto da subito, risposi senza smettere di ridere.
Non ricordavo nemmeno quanto tempo fosse trascorso dall'ultima volta che mi ero sentita tanto spensierata e felice. Si, Draco riusciva a rendermi felice.
La nostra ilarità tuttavia svanì poco dopo quando affrontammo un argomento ben più serio e importante.
Annuii cercando di nascondere il senso di malessere e il turbamento che mi attanagliava.
Avevo paura del futuro, o meglio ne ero terrorizzata.
Ti capisco e penso che tu abbia ragione. La vita è sempre incerta, ma in questo periodo lo è in maniera particolare. Siamo tutti in pericolo, ognuno di potrebbe morire… potrebbe venire ucciso da un momento all'altro ed è per questo che dobbiamo cogliere l'attimo, risposi turbata.
Non esistono più certezze per nessuno di noi. Siamo in bilico… ci troviamo in una sorta di limbo. La nostra vita potrebbe finire da un momento all'altro e non possiamo fare nulla per impedirlo, aggiunsi mentre posavo la mano sulla sua e la stringevo in cerca di conforto.
Avevo così tanta paura in quel momento…

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Astoria Greengrass

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Confessai a Draco i miei timori sul futuro e gli strinsi la mano in cerca di conforto, quest'ultimo riuscì a capire il mio stato d'animo alla perfezione e ricambiò la stretta di mano.
Sospirai per un attimo, quel breve contatto era riuscito a farmi dimenticare le mie preoccupazioni anche soltanto per un attimo.
Anch'io sogno un futuro migliore per tutti noi, ma spesso temo che tutto questo sia irrealizzabile. Non è detto che le cose andranno meglio nei prossimi mesi, risposi in tono incerto chiedendomi se le nostre non fossero semplicemente delle speranze vane.
Poco dopo sgranai gli occhi sorpresa nel sentire le sue parole successive. Allora avevo interpretato bene il suo sguardo di poco prima.
Provavo un'insieme di sensazioni contrastanti: Draco mi piaceva e sarei stata felice di esplorare il nostro rapporto, ma nello stesso tempo avevo anche molta paura pur non sapendo bene di cosa.
Mi stai dicendo che sogni un futuro con me?, domandai incerta.
Ma com'è possibile? Abbiamo iniziato ad interagire soltanto da pochi giorni, aggiunsi confusa.
Com'era possibile che i suoi sentimenti per me fossero cambiati così velocemente?

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AstoriaGreengrass

Student, 16, Slytherin

Annuii alle parole di Draco, aveva ragione ma non riuscivo a mettere in pratica quei consigli.
Sono d'accordo con te. Anch'io la penso così, ma nello stesso tempo non riesco ad essere fiduciosa, a non arrendermi. Quando penso al mio futuro provo soltanto terrore, una paura che mi attanaglia… vedo solo oscurità e buio, ammisi rabbrividendo.
Odiavo affrontare quell'argomento e mi auguravo che cambiassimo discorso al più presto. Parlarne era troppo doloroso.
Poco dopo ebbi un tuffo al cuore quando il ragazzo mi aprì il suo cuore confidandomi senza paura quello che provava per me.
Ero felice, per la prima volta da tanto tempo mi sentivo serena eppure sapevo di dover essere sincera con Draco. Se lo meritava dato che lui era stato altrettanto sincero con me.
Anche tu mi piaci molto e vorrei che mi corteggiassi… ma prima devi sapere alcune cose, ammisi imbarazzata.
Era arrivato il momento di dirgli tutto.
In tutti questi anni ho sempre avuto una pessima opinione di te, è per questo che ti ho sempre ignorato. Ti consideravo un debole, un ragazzo privo di carattere e personalità. Credevo che fossi succube di tuo padre e ti disprezzavo per questo, aggiunsi sempre più a disagio.

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AstoriaGreengrass

Student, 16, Slytherin

La conversazione tra me e Draco prese una piega imbarazzante quando confessai al ragazzo ciò che avevo pensato di lui fino a pochi giorni prima.
Mi vergognavo profondamente di essermi fatta influenzare a tal punto dai miei pregiudizi, di averlo giudicato senza preoccuparmi di conoscerlo, ma ormai era troppo tardi. Avevo sbagliato, tuttavia l'importante era che mi fossi ricreduta.
Scoprii ben presto che non ero stata l'unica ad essere tanto prevenuta.
Sorrisi mentre arrossivo imbarazzata alle parole di Draco.
Oddio, questo non è molto lusinghiero però non mi stupisce. Tutti ad Hogwarts, tranne Blaise e pochi altri, mi considerano la copia di Daphne, ammisi.
Hai ragione, l'unica cosa che conta è che entrambi siamo cresciuti e maturati e questo ha permesso ad ognuno di noi due di giudicare l'altro senza stupidi pregiudizi, concordai col ragazzo prima di sorridergli divertita e maliziosa.
Ed io sono felice, e piuttosto lusingata, dell'interesse che hai per me, conclusi guardando con intensità il bel biondino.

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-Le persone che progrediscono nella vita sono coloro che si danno da fare per trovare le circostanze che vogliono e, se non le trovano, le creano.

Astoria Greengrass

Student, 16, Slytherin

Annuii non potendo fare a meno di restare colpita dalle parole di Draco. Era il primo che parlava in quel modo di mia sorella.
Sono davvero felice di sapere che la pensi così. Tutti considerano Daphne un'oca, una ragazza sciocca, frivola ed egoista. Nessuno di loro riesce ad andare oltre e a giudicarla con obiettività, tu invece non hai problemi a farlo, risposi sorridendogli.
Sei un ragazzo speciale. Sono fortunata ad avere avuto l'occasione di conoscerti meglio, aggiunsi schietta.
Draco mi piaceva, ero indubbiamente interessata a lui e non mi vergognavo ad ammetterlo.
Rivolsi al bel biondino un sorriso intrigante quando mi porse il braccio per scendere al piao di sotto. La cena era pronta.
Mi piace quando sei così galante, risposi sorridendogli di nuovo mentre prendevo il suo braccio e mi avviavo con lui al pianoterra.
Sgranai gli occhi entusiasta e sorpresa quando vidi il tavolo e le piccole candele che lo illuminavano rendendo l'atmosfera romantica.
È veramente meraviglioso, sussurrai con dolcezza prima di stampargli un bacio sulla guancia.

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