stagista presso l'Ufficio per la Cooperazione Magica Internazionale.
Senza preavviso, Sophie si ritrovò a testa in giù. Si sentì afferrare per una caviglia e sollevare in aria.
Severus l'aveva colpita alle spalle! Come aveva osato!
e quell'idiota di Antonin le aveva anche rivolto un apprezzamento prima di sparire nel castello.
Come osi? Mettimi giù! Subito! ORA!ordinò cercando di coprire le gambe con la gonna per evitare che si vedesse ben più.
Era complicato coprirsi con una mano e cercare di fare un'incantesimo deconcentrata com'era.
Sapeva di aver esagerato, ma la gelosia l'aveva accecata per qualche folle attimo.
Era naturale che Severus esigesse le sue scuse.
Sei un cafone! Un farabutto! Grezzo..uomo..!continuò a sbraitare.
Si dimenava e lo fissava arrabbiata e indispettita
e di cosa dovrei scusarmi? Di averti offerto un po' di compagnia? Di mangiare un panino davanti a un caminetto? domandò furiosa
non volevo mica trasferirmi da te!aggiunse e dal collo le penzolò un ciondolo
xxxappartenuto a sua zia.
Se non si era sbagliata, lui, Severus avrebbe dovuto avere la seconda parte del ciondolo, quella con su scritto
"St end ever."